Ora… se vi scappa il morto, noi non stiamo a sindacare. Magari è stato un incidente, o volevate farlo fuori per motivi personali, oppure è lui che si è “defilato” dal racconto perché proprio non vi regge. Lungi da noi intrometterci nel rapporto tra autore e personaggio!
Epperò quello che vorremmo evitare sono certi romanzi thriller/gialli/noir di tipo psicologico/splatter/medico-legale vagamente mutuati da serie tv/fiction/action movie, che stranamente lasciano intuire l’intendimento dell’autore: “ora canto le imprese eroico-erotiche dell’eroe come se fossero le mie”.
D’altro canto! Se vi scappano un paio di orecchie a punta, denti insolitamente aguzzi, graziose alucce ornamentali, noi non stiamo qui a porre limiti alla fantasia di nessuno! Anzi, riteniamo che ogni immaginario sia prezioso e insostituibile, soprattutto se non si conforma a certe tendenze di mercato. Eppoi… perché mai dovrebbero scapparvi orecchie a punta, denti aguzzi etcetera etcetera etcetera?!
Vi sentite sentimentali? Molto sensibili? La natura, la caducità umana, l’imperscrutabilità del destino vi commuovono e sentite l’urgenza di descriverle con toni ottocenteschi? È indubbio che questo periodo storico non fa per voi. E purtroppo neanche noi.
Giovane, mainstream, young adults: non sono generi letterari. Quindi quando ci proponete qualcosa del “genere”, ci dispiace ma non sappiamo di che state parlando.
Non inviateci romanzi “caleidoscopici”. Siamo daltonici.
[continua…]